Aprile non si distinguerà soltanto per il dolce dormire o la Santa festività pasquale ma, purtroppo, per un ritocchino che peserà su unutenza domestica come lelettricità. È quanto prevede infatti laggiornamento delle condizioni economiche di riferimento per le famiglie e i piccoli consumatori, in tutela per il secondo trimestre 2017 diffuso oggi dall’Autorità per l’Energia (Aeegsi). Ma qualcosina di positivo cè, se infatti dal primo aprile per la famiglia-tipola bolletta dellelettricità registrerà una variazione del +2,9%, diminuirà invece il gas del 2,7%. Per il gas la spesa della famiglia tipo nello stesso periodo sarà di circa 1.029 euro, con una variazione del -4,4% rispetto allanno scorrevole, corrispondente a un risparmio di circa 47 euro. In particolare invece, per la corrente, al lordo delle tasse, la famiglia-tipo nellanno compreso tra l’1 luglio 2016 e il 30 giugno 2017 spenderà di 505,54 euro, con una variazione del +0,7% rispetto ai 12 mesi equivalenti dellanno precedente (1 luglio 2015 – 30 giugno 2016), per un aumento di circa 3,7 euro. A suggerire il comunque odioso rincaro, gli effetti degli aumenti registrati ad inizio anno nel mercato all’ingrosso, in conseguenza delle emergenze legate ai mercati europei, come quello francese, e dalleccezionale ondata di freddo.
M.
